Quando Mahler diresse la prima esecuzione della Sinfonia il 20 novembre 1889, a Budapest, questo lavoro non aveva ancora raggiunto la forma definitiva. Mahler, infatti, si tormentò più a lungo del solito su questa partitura, sottoponendola a continue revisioni e passando attraverso lunghe esitazioni e ripensamenti: fra i primi abbozzi del 1884 e gli ultimi ritocchi del 1909 intercorsero venticinque anni, come dire l'intero arco creativo del compositore. Dal punto di vista musicale i cambiamenti più rilevanti furono la riduzione dei movimenti da cinque a quattro, a causa della soppressione di un Andante collocato originariamente in seconda posizione, e l'ampliamento dell'organico strumentale dalle normali dimensioni ottocentesche fino al gigantismo orchestrale tipicamente mahleriano.