Orchestra Amatoriale di Milano
ll'Orchestra Sinfonica Amatoriale nel Concerto Finale diretta da Andrea Oddone
© foto Angelica Concari
© foto Angelica Concari
Nata nel 2006 come formazione amatoriale dell’Orchestra Sinfonica di Milano, su un progetto che fu del suo fondatore, Vladimir Delman, prematuramente scomparso nel 1994, l’Orchestra Amatoriale di Milano è espressione di uno dei princìpi che da sempre animano l’attività della Fondazione: la consapevolezza che la musica rappresenti un linguaggio universale di condivisione, inclusione e coesione sociale in grado di trasformare e migliorare la vita delle persone.
Composta da oltre 80 da elementi diversi per età, professione, provenienza geografica e formazione musicale, l'Orchestra rappresenta il primo esempio in Italia di orchestra sinfonica amatoriale stabilmente attiva.
Per il suo carattere innovativo, nel 2008 ha ricevuto il Premio speciale “Filippo Siebaneck” tra i prestigiosi “Premi Abbiati” assegnati dall’Associazione Nazionale Critici Musicali.
Dal 2009 al 2013 la formazione è stata guidata da Jader Bignamini; dal 2013 a oggi è preparata e diretta da Andrea Oddone.
Dal 2009 al 2013 la formazione è stata guidata da Jader Bignamini; dal 2013 a oggi è preparata e diretta da Andrea Oddone.
Ogni anno vengono promosse nuove audizioni per consentire a chiunque abbia studiato uno strumento musicale e desideri affrontare il grande repertorio sinfonico di entrare a far parte della formazione amatoriale. Il progetto è cresciuto grazie a costanti prove settimanali e all'impegno e al prezioso contributo delle prime parti dell’Orchestra Sinfonica di Milano (Luca Santaniello e Francesco Ramolini per gli archi, Alessandro Ruggeri per i fiati).
Lo sviluppo dell’organico orchestrale è stato accompagnato dal progressivo ampliamento del repertorio, che spazia dal Settecento alla musica contemporanea.
Nella sua storia l’Orchestra si è distinta nell’esecuzione di alcuni tra i più grandi capolavori del repertorio sinfonico: dalla Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák al Concerto n. 3 per pianoforte di Ludwig van Beethoven (con Simone Pedroni solista),
Lo sviluppo dell’organico orchestrale è stato accompagnato dal progressivo ampliamento del repertorio, che spazia dal Settecento alla musica contemporanea.
Nella sua storia l’Orchestra si è distinta nell’esecuzione di alcuni tra i più grandi capolavori del repertorio sinfonico: dalla Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák al Concerto n. 3 per pianoforte di Ludwig van Beethoven (con Simone Pedroni solista),
dalla Sinfonia n. 4 di Johannes Brahms al Concerto per violino e orchestra di Felix Mendelssohn (con Laura Marzadori solista), fino al poema sinfonico Les Préludes di Franz Liszt, Sheherazade di Nikolaj Rimskij-Korsakov, il Preludio sinfonico di Giacomo Puccini e le Suite per orchestra di Nino Rota.
Nella sua storia l’Orchestra si è distinta nell’esecuzione di alcuni tra i più grandi capolavori del repertorio sinfonico: dalla Sinfonia n. 9 Dal Nuovo Mondo di Antonín Dvořák al Concerto n. 3 per pianoforte di Ludwig van Beethoven (con Simone Pedroni solista), dalla Sinfonia n. 4 di Johannes Brahms al Concerto per violino e orchestra di Felix Mendelssohn (con Laura Marzadori solista), fino al poema sinfonico Les Préludes di Franz Liszt, Sheherazade di Nikolaj Rimskij-Korsakov, il Preludio sinfonico di Giacomo Puccini e le Suite per orchestra di Nino Rota.
Nella sua storia l’Orchestra si è distinta nell’esecuzione di alcuni tra i più grandi capolavori del repertorio sinfonico: dalla Sinfonia n. 9 Dal Nuovo Mondo di Antonín Dvořák al Concerto n. 3 per pianoforte di Ludwig van Beethoven (con Simone Pedroni solista), dalla Sinfonia n. 4 di Johannes Brahms al Concerto per violino e orchestra di Felix Mendelssohn (con Laura Marzadori solista), fino al poema sinfonico Les Préludes di Franz Liszt, Sheherazade di Nikolaj Rimskij-Korsakov, il Preludio sinfonico di Giacomo Puccini e le Suite per orchestra di Nino Rota.
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Questo Natale, scegli di sorprendere le persone a te più care con DOLCI SINFONIE, un cofanetto esclusivo che unisce musica e gusto, al cui interno troverai un carnet da 2 o 4 ingressi su un’ampia selezione tra i Concerti dell’Orchestra Sinfonica di Milano, accompagnato da una confezione di deliziose praline firmate dallo Chef e Maître Chocolatier Ernst Knam, ispirate alle melodie e alle atmosfere dei brani più celebri de "Lo Schiaccianoci" di Čajkovskij, e che potrai ascoltare attraverso una speciale cartolina musicale presente all'interno del cofanetto.
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