Orchestra Sinfonica di Milano

Katia e Marielle Labèque: le sorelle che hanno rivoluzionato il duo pianistico

Debuttano all’Auditorium di Milano due stelle del panorama pianistico con il Doppio concerto di Philip Glass, già eseguito in Prima mondiale insieme alla Los Angeles Philharmonic con Gustavo Dudamel

Pubblicato il 07/10/2025

Con oltre quattro decenni di carriera, le sorelle Labèque continuano a incantare il pubblico con la loro straordinaria sintonia e virtuosismo. Il loro lavoro ha trasformato il duo pianistico in un linguaggio musicale innovativo, rendendolo uno strumento privilegiato per la diffusione della musica contemporanea e un modello di riferimento per nuove generazioni di musicisti. Gli aneddoti dei loro esordi – le gare infantili sullo stesso pianoforte, le prime prove davanti al pubblico – raccontano non solo il talento, ma anche la passione e la determinazione che hanno reso le Labèque delle vere pioniere del pianismo a quattro mani.


Katia e Marielle Labèque sono tra le interpreti più innovative e riconosciute del panorama musicale internazionale. Nate a Bayonne, nel sud-ovest della Francia, da una madre pianista e insegnante, hanno iniziato a suonare insieme da bambine. Raccontano che, fin da piccole, si contendessero lo stesso pianoforte, sfidandosi a vicenda con brani sempre più complessi: «Era come una gara quotidiana, ma divertente», ricordano in un’intervista. Questo spirito di competizione e collaborazione ha contribuito a sviluppare una sintonia unica, destinata a diventare il marchio distintivo del loro duo.
La loro formazione al Conservatorio di Parigi fu intensa: ore di studio, esami severi e concerti giovanili che le misero presto di fronte al pubblico internazionale. Il loro primo grande successo arrivò negli anni ’70, quando, ancora giovanissime, si esibirono in prestigiosi festival europei, attirando l’attenzione della critica per la precisione tecnica e la profondità interpretativa. 

Ricordano con affetto il loro primo concerto a Parigi: «Era un’aula del Conservatorio strapiena e noi due tremavamo, ma quando abbiamo iniziato a suonare abbiamo sentito un’intesa immediata, come se parlassimo una lingua segreta».

Katia e Marielle Labèque con Philip Glass © David Chalmin
Fin dagli esordi, le Labèque hanno dimostrato una predilezione per la musica contemporanea, collaborando con compositori emergenti e affermati, e contribuendo a rinnovare il repertorio per due pianoforti. Il loro incontro con Philip Glass ha segnato una tappa fondamentale. Nel 2015, Glass ha composto per loro il Concerto per due pianoforti e orchestra, eseguito in prima mondiale con la Los Angeles Philharmonic diretta da Gustavo Dudamel. Questa collaborazione ha consolidato il loro legame con il compositore americano, che ha dichiarato:

Le sorelle Labèque sono straordinarie…
grandi interpreti!


Il Concerto per due pianoforti in programma giovedì 10 e domenica 12 ottobre esplora la ripetizione e la variazione, elementi distintivi dello stile minimalista di Glass. La critica ha sottolineato la loro capacità di rendere chiari e precisi passaggi altrimenti complessi. Secondo The Guardian, «le Labèque hanno offerto passaggi privi di accompagnamento che hanno fornito una preziosa lucidità in mezzo alla pesante vivacità», evidenziando la loro abilità di bilanciare precisione tecnica e tensione emotiva.

Oltre a Glass, hanno collaborato con compositori come John Adams, György Ligeti e Michael Nyman, commissionando nuove opere e promuovendo la musica contemporanea in festival e programmi dedicati. La loro dedizione non si limita all’esecuzione: organizzano prime esecuzioni mondiali e progetti educativi, con l’obiettivo di rendere accessibile al grande pubblico una musica spesso percepita come complessa o ostica.

Nel 2021 hanno presentato una suite per due pianoforti tratta da Les Enfants Terribles, opera ispirata al film di Jean Cocteau, ricevendo ampi consensi per la capacità di unire precisione tecnica e intensità interpretativa. La critica ha apprezzato il loro approccio innovativo, capace di illuminare la struttura musicale e la poetica contemporanea in modo immediato e coinvolgente.


Oggi, il loro impatto va oltre il palcoscenico: sono mentori, promotrici e ambasciatrici della musica contemporanea. Le loro esecuzioni hanno introdotto un pubblico sempre più ampio a composizioni spesso considerate difficili, e il loro esempio ha ispirato giovani interpreti a esplorare repertori innovativi. In un mondo musicale in continua evoluzione, Katia e Marielle Labèque restano un faro di creatività e coraggio, capaci di coniugare tradizione, tecnica impeccabile e audacia interpretativa, confermandosi come uno dei duo pianistici più influenti della loro generazione.

Valentina Trovato

Vuoi restare aggiornato sulle nostre attività? Iscriviti alla newsletter!

Privacy Policy

@ sinfonicami

Con il contributo di

MiC Logo

Fondatori Istituzionali

Logo Lombardia Logo Comune Milano



Fondatori Promotori

Logo Città Metropolitana Logo Camera di Commercio Logo Banco BPM Logo Pirelli Intesa Sanpaolo Logo

Con il sostegno di

Fondazione Cariplo Logo

Partner

A2A Forestami

Sponsor Tecnici

ATM Bigi Cravatte Milano Landor

Media Partner

Rai Cultura Radio 3 Corriere della Sera Logo Classic Voice

Digital Partner

Music Paper
Come contattarci
Biglietteria: Largo Gustav Mahler, Milano
La biglietteria è aperta da martedì a domenica, dalle 12.00 alle 19.00
T. 02 83389.401
[email protected]
Auditorium di Milano
Largo Mahler
Milano
M.A.C.
Piazza Tito Lucrezio Caro 1
Milano
© Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Piazza Tito Lucrezio Caro, 1 - Milano
C.F. 97119590152 - P.IVA 11024950153