Nato a Venezia nel 1967, Pietro De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città, perfezionandosi con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra. Vincitore del “Premio della critica” al Concorso Čajkovskij di Mosca nel 1990, del Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani - Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994) e del Premio Mendelssohn ad Amburgo (1997).
La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Michele Mariotti, Gianandrea Noseda, Sándor Végh e Jonathan Webb.
Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin e, più recentemente, ha portato a termine l’integrale delle Sonate e dei Concerti di Beethoven.
Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Musica di Pinerolo.