Nel gennaio 2019, Tom Borrow è stato chiamato a sostituire la rinomata pianista Khatia Buniatishvili in una serie di concerti con la Israel Philharmonic Orchestra (IPO). Con un preavviso di sole 36 ore, ha ottenuto un clamoroso successo di pubblico e di critica. In seguito a questa serie di successi, è stato reinvitato più volte dall'IPO.

© foto Michael Pavia
Dopo un debutto molto applaudito negli Stati Uniti con la Cleveland Orchestra, è stato nominato BBC New Generation Artist e ha fatto il suo debutto ai BBC Proms alla Royal Albert Hall, con la BBC Symphony Orchestra.
È stato insignito del prestigioso Terence Judd-Hallé Orchestra Award 2023 e ha ricevuto il Young Artist Prize dell'Alte Oper Frankfurt. È stato Artist-in-Residence per la São Paulo Symphony Orchestra (OSESP) per due anni, nella stagione del loro 70° anniversario, suonando tutti i concerti di Beethoven, ed è stato Artist-in-Residence per la Hallé Orchestra.
Nella stagione 2024/25, ha debuttato alla Great Hall del Musikverein di Vienna, con la Pittsburgh Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la BBC Scottish Symphony Orchestra, la Società del Quartetto di Milano, la De Bijloke Ghent, tra le altre, e collabora per la prima volta con direttori quali Jukka-Pekka Saraste, Masaaki Suzuki e Sir Mark Elder. Tra i ritorni e gli inviti regolari figurano il Concertgebouw di Amsterdam (serie principale), la São Paulo Symphony Orchestra, la Hallé Orchestra, la English Chamber Orchestra, la Vancouver Recital Society e direttori come Fabio Luisi e Roberto Forés Veses.
È stato invitato da importanti orchestre di tutto il mondo - altri impegni recenti e prossimi includono la Baltimore Symphony, l'Atlanta Symphony, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Czech Philharmonic, l'Orchestre National du Capitole de Toulouse e la Danish National Symphony - e da importanti direttori d'orchestra, tra cui Semyon Bychkov, Sakari Oramo, Stephane Deneve, Xian Zhang, Thierry Fischer e Maxim Emelyanychev.
Altrettanto richiesto sul fronte della musica da camera e dei recital, tra gli impegni recenti e futuri figurano il Verbier Festival, la Wigmore Hall, il Concertgebouw di Amsterdam, la Konzerthaus di Vienna e Berlino, il Ruhr Piano Festival, Cal Performances, la Vancouver Recital Society e il Festival Piano Aux Jacobins.
Gramophone e International Piano lo hanno nominato “One To Watch”, la rivista Pianist lo ha definito “one of the greats of tomorrow” e la rivista Interlude lo ha nominato “Artist Of The Month”.
TomBorrow