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A episodi cangianti, e vorticosi, si susseguono senza soluzione di continuità, episodi lirici, espansi, eppur cantabili, senza per questo essere melodia retrospettiva...
L’esplosione finale nell’ultima parte del concerto, lascia promanare una linea solistica di una sola tromba, nostalgica ed affettiva, che in dialogo con i tre solisti estingue i vortici voluminosi precedenti del brano,
con una tenera emozione interiore, dovuta ad una linea che si inerpica lassù!