Per la Giornata della Memoria, l’Orchestra Sinfonica di Milano si rivolge al pubblico dei più piccoli. Ricordare è importante, non dimenticare è fondamentale. Un messaggio che la Sinfonica cerca di rivolgere ai più giovani, onorando un’intenzione che accompagna in maniera costante l’attività dell’Istituzione all’Auditorium di Milano.
Uno spettacolo in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi: Anna è una bambina che per causa di un gran pasticcio nel mondo è costretta a chiudersi in una soffitta e rimanere lì nascosta. Non deve farsi né vedere né sentire, deve muoversi piano, deve aspettare che qualcuno gli porti il cibo, soprattutto il pane con l’uvetta che lei adora. Quel brutto pasticcio resta, tuttavia, fuori dalla soffitta, che diventa il suo luogo della fantasia. Strumento fondamentale per creare nuovi mondi è il suo diario sul quale ella disegna, scrive i suoi desideri, le sue speranze. Anna canta quando si sente sola e proprio la musica le permette di superare i momenti difficili. Riuscirà la fantasia ad essere più forte di quel gran pasticcio che si chiama guerra?