Che cos’è una madeleine musicale?
Nessuno lo sa, perché è stato appena inventato. Ed è stato appena inventato per definire il Concerto d'Inaugurazione della Stagione 2024/2025 dell’Orchestra Sinfonica di Milano, quello che inaugura a sua volta la Direzione Musicale di Emmanuel Tjeknavorian. Proust porta alla bocca un biscotto (una madeleine, appunto) inzuppata nel tè. E questo risveglia immediatamente un ricordo che è più di un ricordo “ma è qualcosa che rende indifferenti le vicissitudini della vita, inoffensivi i suoi disastri, illusoria la sua brevità”. Il tempo, questo mistero, in cui il passato non solo rivive nel presente, ma lo arricchisce. Tjeknavorian se le ricorda bene, quelle volte in cui ha messo piede su un podio per la prima volta, e la prima volta in cui lo ha fatto con un’orchestra professionale. E si ricorda anche cosa ha suonato: la Seconda di Beethoven e l’Ouverture Festiva di Šostakovič. Ora le mette insieme e apre il suo cuore sul palco del Piermarini per dare l’abbrivio a una delle Stagioni più importanti della sua carriera da direttore. Si regala (e ci regala) la sua madeleine musicale. E la guarnisce con la Quarta di Čajkovskij.
Venerdì 13/09 alle ore 18.30 è in programma una video-conferenza introduttiva al concerto online su Microsoft Teams dal titolo "Consonanze. Šostakovič fra Beethoven e Čajkovskij"; relatori: Ioana Hadarig e Matteo Marni.
Per partecipare è necessario inviare un’e-mail a [email protected] entro giovedì 12 settembre 2024.