Il concerto sarà anticipato da una guida all'ascolto alle ore 17, nel foyer della balconata, a cura del M° Gastón Fournier-Facio
Per Gustav Mahler, il momento di svolta - della sua carriera e della sua vita di uomo - è rappresentato dalla Quinta sinfonia. Con la Quinta il compositore abbandona il riferimento immediato al mondo dei suoi primi Lieder, al repertorio di immagini fiabesche e allegoriche. La Sinfonia fu scritta durante i mesi estivi del 1901 e del 1902 trascorsi a Maiernigg, sul Wörthersee, da un musicista oramai maturo, in una fase di grande cambiamento della sua vita: a quarant'anni compiuti Mahler era una personalità influente dell'Opera di Vienna e uno dei più stimati direttori d'orchestra dell'epoca e la sua vita privata, proprio in quel periodo, subì un cambiamento sostanziale, dopo aver conosciuto nel novembre del 1901 la figlia di un illustre pittore viennese, l'incantevole e intelligente Alma Schindler, che sposò nel marzo dell'anno successivo. Il pegno d’amore per Alma è nascosto proprio nella Quinta sinfonia, nel quarto movimento, un commovente Adagietto, di cui anche Luchino Visconti aveva colto la forza drammatica tanto da utilizzarlo in Morte a Venezia.