Nelle composizioni del programma rivivono alcuni miti antichi e nuovi dell'anima tedesca. Dal profondo Medioevo, la musica evoca alle soglie del Novecento l'alchimista Faust e la maschera beffarda di Till il burlone. Angoscia di morte è l'erotismo del Tristan und Isolde wagneriano, mentre nei salotti del Settecento libertino del Rosenkavalier straussiano le passioni si svolgono come elegante e misterioso gioco di specchi.