Ebbene, il primo concerto all’Auditorium di Milano della Stagione Sinfonica 2025/26, la seconda di Emmanuel Tjeknavorian come Direttore Musicale, chiude il cerchio, unisce i puntini. Sul palco, Tjeknavorian dirige la Quinta sinfonia di Mahler, uno degli apici della poesia della musica di tutti i tempi, come ricorda Gustav von Aschenbach a Tadzio in “Morte a Venezia” di Thomas Mann, la cui versione cinematografica si dipana proprio sulle struggenti note dell’Adagietto dalla Quinta di Mahler:
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e perciò essa è la via del sensibile, è la via che conduce l'artista allo spirito