Contrasti di suoni, contrasti di immagini. Il concerto del trio composto dal violoncello di Giulio Cazzani, il flauto di Nicolò Manachino e il pianoforte di Luca Ieracitano ci conducono verso tre mondi sonori diversi. In un oasi perfetta di pace, idealmente rappresentata dal Teatro Gerolamo, il Romanticismo di Felix Mendelssohn si interseca con la Parigi del primo Novecento di Philippe Gaubert (Flautista e Direttore Principale all’Opéra di Parigi) alla musica più recente di Georg Crumb. Vox Balaenae di Crumb ci conduce nel pieno dell’avanguardia americana (il pezzo era stato scritto nel 1971 per la New York Camerata) e ci riporta al brodo primordiale, at the beginning of time.