Manifesto della componente letteraria del Romanticismo, la Fantastica di Berlioz è l’opera di genio di un adolescente debuttante, lavoro che stravolge tutti i canoni del classicismo sinfonico. Smaccatamente autobiografica la dichiarò lo stesso autore, le cui pene d’amore per l’attrice Harriet Smithson giunsero quasi alla follia e al demoniaco.
Ispirato da alcuni poemi francesi che riprendevano il mondo delle Mille e una notte e della loro eroina Shéhérazade, Ravel compose nel 1903 ispirò tre liriche per canto e orchestra importanti anche per l’influenza avuta dal Pelléas di Debussy, caposaldo della nuova musica francese, la cui massa in scena aveva incantato il giovane Ravel.