Vienna, inverno 1823. Antonio Salieri chiede perdono per l'omicidio di Wolfgang Amadeus Mozart e cerca di togliersi la vita. Ma invece della fine desiderata, viene portato in un manicomio. Lì racconta a un giovane sacerdote della sua vita movimentata e di come la sua carriera di compositore di corte a Vienna si sia interrotta quando il giovane genio musicale Wolfgang Amadeus Mozart ha marciato in città e a corte. Una storia di ammirazione, inimicizia, intrighi e gelosia si apre al sacerdote, che per Mozart – agli occhi di Salieri un "bambino osceno" dal talento divino – si concluse con la sua morte prematura nel 1791 e successivamente portò Salieri alla disperazione.
Con "Amadeus", il regista Miloš Forman è riuscito nel 1984 come celebre e vincitore di otto premi Oscar biografici, basato sull'omonima opera teatrale di Peter Shaffer. La musica del film viene dalla penna nientemeno che di Wolfgang Amadeus Mozart stesso. Con l'esecuzione dal vivo di "Amadeus", la popolare esperienza del concerto cinematografico si fonde con l’esperienza della produzione mozartiana.