Come Mozart, Brahms scrive un Quintetto per un amico clarinettista, Richard Mühlfeld. Come Mozart, Brahms compone questo Quintetto nel suo ultimo periodo creativo, un’epoca che, come affermava Claude Rostand nel suo libro Johannes Brahms, è quella “della dolce e quieta vecchiaia”.
Nel gennaio del 1891, l’incontro con il virtuoso clarinettista alla corte di Meiningen fu il momento decisivo che risvegliò in Brahms l’ispirazione.